copenhagen

La bella Copenhagen, capitale della Danimarca, è una città che colpisce fin dal primo momento, grazie alla sua architettura tipicamente nordica, ai numerosi monumenti, alle tante occasioni per il divertimento e in generale all’atmosfera rilassata che si respira in città. Nonostante la nomea dei danesi di essere persone molto riservate, entrando in contatto con la popolazione locale sarete accolti con gioia e allegria, e diventerete presto veri e propri abitanti onorari della città. Ma se avete soltanto poco tempo a disposizione, ecco una breve guida su cosa visitare a Copenhagen in 3 giorni per non perdersi proprio nulla.

Primo giorno

Iniziate il primo dei tre giorni a Copenhagen raggiungendo il Nyhavn, antico porto-canale oggi convertito nella zona più turistica della capitale danese. Qui si affacciano le famose case colorate che si vedono in tutte le cartoline e le foto della città; al piano terra ospitano tantissimi bar e ristoranti, fermatevi per un caffè all’aperto o per assaporare le delizie della gastronomia locale. Ancorate al Nyhavn si trovano una serie di barche e velieri storici, a fianco di alcune imbarcazioni moderne sulle quali è possibile salire per una mini crociera dei dintorni: non perdetene l’occasione, potrete visitare Copenhagen da un’altra prospettiva e ammirare la Sirenetta, statua costruita di fronte al porto, vero e proprio simbolo della città.

Lasciato il Nyhavn, dirigetevi a piedi verso la bella piazza Kongens Nytorv, dove il sabato viene allestito un mercatino all’aperto dove potrete scoprire l’artigianato locale. Da questa piazza parte la Stroget, la via pedonale più lunga d’Europa, un paradiso per gli amanti dello shopping, che troveranno negozi di tutti i tipi e di tutti i prezzi, da quelli delle grosse catene internazionali ai piccoli negozi indipendenti di artigianato locale. Prendetevi tutto il tempo per passeggiare lungo la Stroget, e il primo dei tre giorni a Copenhagen finirà più veloce del previsto.

Secondo giorno

Riprendete il secondo giorno da dove eravamo rimasti alla fine del primo: la Stroget. Lungo di essa si trovano infatti una serie di cose davvero interessanti, come la Nikolaj Kunsthal, ossia il centro di arte contemporanea di Copenhagen, la Fontana delle cicogne, o Storkespringvandet in danese, la piazza del municipio, e soprattutto il parco Tivoli, un parco divertimenti costruito nel XIX secolo, con attrazioni, montagne russe e una serie di spettacoli dal vivo. Il parco rimane aperto da aprile a settembre.

Terzo giorno

L’ultimo dei tre giorni a Copenhagen lo userete per visitare le attrazioni meno importanti, ma comunque molto interessanti, a cominicare dalla Ny Carlsberg Glyptotek, uno dei musei d’arte più grandi e importanti di Danimarca, passando per l’enorme Palazzo di Christiansborg, che contiene i resti dell’antico castello del XII secolo e sontuosi saloni e scuderie del palazzo reale. Per un’esperienza diversa dal solito visitate infine la zona di Christiania, ufficialmente Città Libera di Christiania, un quartiere anarchico che ha ottenuto uno status semi-legale di comunità indipendente.