Il Trentino Alto Adige è forse il posto migliore in tutta Italia per passare una settimana bianca a sciare. Se tuttavia è la vostra prima volta, potreste rimanere spiazzati dalle tante possibilità di un posto sconosciuto. Nessun problema, qui di seguito verranno illustrati i posti migliori, che potranno aiutare nella scelta della stazione sci più adatta alle vostre esigenze. Che voi siate principianti o esperti, il Trentino Alto Adige dispone di molte stazioni specifiche, sia che si desideri passare tutta la giornata in pista, sia che si desideri visitare i tipici centri altoatesini oppure soggiornare nei rinomati hotel con spa del Trentino Alto Adige, hotel famosi per essere tra i più lussiosi e i più all’avanguardia in fatto di centri benessere di tutta Italia.

L’Alta Badia

L’ Alta Badia è forse una delle stazioni sciistiche più belle di tutto l’arco alpino, con una ski area dotata di 140 km di piste, distribuite in modo da collegare tutti i centri turistici principali dell’area. Sono chilometri e chilometri di piste che aumentano la loro ampiezza se si tiene conto anche dei collegamenti con le vicine Arabba e Val Gardena. Il giro sciistico del Sellaronda passa per queste zone, così come il Giro della Grande Guerra. Tra le piste di percorrenza ve ne sono molte anche per chi è agli inizi e cerca solo un modo per allontanarsi dal caos della città, raggiungendo una zona di pace e benessere dove muovere i suoi primi passi come sciatori.

La Val Gardena

Se siete invece esperti, la Val Gardena potrebbe fare al vostro caso, offrendovi l’occasione di affrontare piste capaci di impegnarvi e mantenere allenati coordinazione ed equilibrio. Ufficialmente dotata di 175 km di pista, l’ampiezza del comprensorio risulta ancora più elevato se si pensa che essa si collega anche all’Alta Badia e alla Val di Fassa, rendendola un’area unica nel suo genere. Le piste della Val Gardena risultano stimolanti per coloro che vogliono dimenticare i problemi affrontando i percorsi tecnici e lunghi come la 3, la Cir o la famosa Saslong, celebre per essere teatro della libera di Coppa del Mondo. E quando l’attività si sarà conclusa, si potrà rilassare il proprio corpo presso uno dei numerosi centri benessere presenti negli hotel che punteggiano questa valle.

Plan de Corones

Il Kronplatz (o Plan de Corones) è il perfetto esempio di comprensorio in continua evoluzione, data la sua offerta di impianti di ultima generazione e centri wellness, dotati di saune e piscine termali. Nei suoi 110 km di piste tecniche sono numerose le telecabine che servono su un territorio tecnico tra cui spiccano cinque piste nere di altissimo livello e vero vanto del Kronplatz. Esse sono la Sylvester e la Herrnegg che scendono verso Brunico, la Piculin che assicura il rientro verso San Martino in Badia, la Pre da Peres e la Erta, che nel 2017 ha ospitato per la prima volta in assoluto una gara di Coppa del Mondo femminile. Se siete sciatori esigenti, skibus e treno possono condurre rapidamente verso l’Alta Badia e l’Alta Pusteria, permettendovi di godere appieno i panorami mozzafiato del Trentino Alto Adige, al punto da farvene innamorare.

L’Alta Pusteria

Nei pressi delle Tre Cime, il simbolo dell’Alto Adige, il comprensorio dell’Alta Pusteria è senza dubbio quello che negli ultimi tempi è stato protagonista delle più importanti novità della regione con il collegamento sci a piedi aperto nel 2014 tra Croda Rossa e Monte Elmo. Il giro delle Tre Cime permette di toccare proprio queste aree, spingendo al punto da sconfinare con un tratto del suo skibus fino a Padola, in Veneto. La zona risulta molto facile da raggiungere, favorita dalla linea ferroviaria che vede la sua stazione a pochi passi da quella della telecabina di Versciaco e da alcune delle oasi relax principali della zona, tra cui il Parco Acquatico Acquafun. La vicinanza della stazione rende possibile raggiungere in breve tempo la stazione di Perca, da dove parte la telecabina per il Kronplatz. Con 90 km di piste di alta qualità, l’area ha goduto negli ultimi tempi di un forte incremento nello sviluppo della skiarea in direzione di Padola e Sillian.

La val Pusteria

In tempi recenti tre nuove telecabine hanno unito il comprensorio di Jochtal – Gitschberg, con una skiarea che può ora contare su 51 km di piste ideali per sciatori intermedi che vogliono apprezzare la natura e lo stile altoatesino. Essi offrono infatti l’occasione di sciare in tranquillità quando non si decide di conoscere ed amare i villaggi in stile locale e la natura lontano dal fragore delle vallate più famose e affollate. Nota di merito per la scuola di sci dedicata ai bambini, apprezzata per la sua professionalità e l’impegno nel formare gli sciatori del domani, rendendo questo comprensorio ideale per le famiglie e i genitori in cerca di tranquillità, oltre che di un’occasione per dedicarsi alla loro passione sportiva preferita.