Si sente sempre più parlare di vacanze ecologiche e di turismo sostenibile, ma cosa vuol dire e perché è importante preferire questo stile?

Ecco alcuni semplici motivi che spiegano il valore aggiunto di una vacanza davvero green.

Si tratta di un vero e proprio metodo di viaggio, con una filosofia precisa e delle regole tutt’altro che scontate, ma che hanno il vero obiettivo di instaurare uno stretto legame con la natura attraverso l’ecologia.

Sono molti i tour operator e le agenzie di viaggi, anche quelle online, che propongono offerte orientate a questo innovativo concetto di vacanza. L’ecologia è la caratteristica principale di una vacanza green, che rispetta davvero l’ambiente e permette di ritrovare la relazione abbandonata con la natura che ci circonda.

Un sinonimo di vacanza green è la parola “Ecoturismo”, che identifica, appunto, una forma di viaggio e permanenza a basso impatto ambientale in un hotel biologico.

Più green e più relax: il segreto dell’ecoturismo

Il rispetto della natura non comporta un dispendio di energie, che compromette il relax della vacanza, ma semplicemente, si tratta di adottare comportamenti più consapevoli. Il relax rimane la parola d’ordine dell’ecoturismo.

Anzi, no, relax e divertimento sono le parole chiave di una vacanza green, come quella proposta dall’Hotel Villa Claudia di Bellaria, un hotel sul mare a Bellaria che assicura una sempre costante attenzione all’ambiente che ci circonda e al rispetto della natura.

Cosa sono le vacanze ecologiche ed eco-sostenibili?

Quando si parla di vacanze ecologiche ed eco-sostenibili, si fa riferimento, in sostanza, al concetto di mantenere intatto l’equilibrio della biodiversità dell’ambiente che ci circonda. Il rispetto per la natura e della cultura di un luogo, diventa fondamentale.

È su questi punti cardini che si basa la filosofia di tutte quelle strutture green, che rispecchiano gli ideali dell’ecoturismo. Infatti, l’intento di un hotel ecologico è quello di avere un basso impatto ambientale, favorendo le attività che limitino i trasporti e contribuiscano allo sviluppo dell’economia locale, utilizzando prodotti a km zero.

Come è nata l’idea di una vacanza green?

L’esigenza di trascorrere una vacanza sostenibile, che sia in grado di riconciliare la mente e lo spirito, ha fatto sì che sempre più persone siano andate alla ricerca di soluzioni sostenibili e ricche di intense emozioni.

L’approccio all’ecoturismo ha avuto inizio sin dalla fine degli anni ’80, caratterizzandosi per la preoccupazione di non deturpare i luoghi visitati e per non intaccare il benessere delle popolazioni locali.

Nel 1988 l’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) ha definito i principi sui quali si basa il turismo sostenibile: “Le attività turistiche sono sostenibili quando si sviluppano in modo tale da mantenersi vitali in un’area turistica per un tempo illimitato, non alterano l’ambiente (naturale, sociale ed artistico) e non ostacolano o inibiscono lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche”.

Come intraprendere una vacanza green?

Innanzitutto, scegli una struttura realmente sostenibile, che operi nel rispetto dell’ambiente circostante. In che modo si riconosce una struttura ricettiva sostenibile? Basti controllare che valorizzi il territorio, attraverso l’impiego di prodotti a km zero e che eviti gli sprechi delle risorse e delle energie del luogo.

Una volta scelta la struttura ricettiva più idonea, non dimenticare che anche il trasporto sia in modalità sostenibile.

Dunque, favorisci i treni, i pullman e i mezzi pubblici, se possibile utilizza le biciclette e il carsharing. Anche se, un luogo lo si visita davvero, solo sulle proprie gambe.

Sperimenta i prodotti tipici locali, a km zero e biologici, per apprezzare l’autenticità della gastronomia locale e diminuire la quantità di trasporti per reperire prodotti più commerciali e industriali.

La vacanza è un insieme di emozioni, che si sperimentano, attraverso il gusto, attraverso le passeggiate e non dimenticare di esplorare i luoghi più inediti, dunque, scopri se esistono itinerari inaspettati, per vivere a fondo la natura di un luogo.